In questo articolo vi parlerò di uno degli argomenti a me molto a cuore, in quanto nel mio piccolo ho da sempre combattuto per un mondo migliore su tanti fronti e soprattutto da futura mamma provo una maggiore responsabilità nel fare del mio meglio, per lasciare un mondo migliore a tutti coloro che arriveranno dopo di noi.
Vorrei iniziare raccontandovi una parentesi. L’estate scorsa, sono stata in vacanza su una meravigliosa isola del Mediterraneo, immersa nella natura e circondata dal verde, quel meraviglioso colore che la natura ci ha donato, il tutto incorniciato da un cielo limpido ed azzurro. Una volta atterrata nella “mia grande città” del nord Italia, entrai in macchina e dopo circa una decina di minuti, sentii una strana pesantezza nell’aria che respiravo. Mentre cercai di capire cosa fosse la causa scatenante di questa strana sensazione di pesantezza, alzai gli occhi e osservai il cielo spento e trovai la risposta in un’unica parola: SMOG!
È inutile nascondere che ci troviamo in un momento in cui il nostro Pianeta sta affrontando sfide senza precedenti in termini di clima ed ambiente. Ora la domanda sorge spontanea: “chi e/o cosa è l’artefice di questo cambiamento climatico globale che provoca la sofferenza del Pianeta?” Purtroppo, i fatti parlano chiaro, siamo noi i responsabili, noi che abbiamo imparato ad adattarci ai diversi ambienti naturali presenti sulla Terra, ma abbiamo purtroppo anche imparato a modificare profondamente gli stessi ambienti, senza però prestare attenzione che attraverso questi sconvolgimenti che produciamo continuamente e rapidamente, indirettamente o direttamente, distruggiamo ambienti naturali che sono fondamentali per gli equilibri del nostro Pianeta.
Ho fatto alcune ricerche per approfondire l’argomento del cambiamento climatico, e ho scoperto che in realtà i cambiamenti climatici sono sempre esistiti nella storia del Pianeta, ma il riscaldamento climatico a cui assistiamo da circa 150 anni è anomalo perché provocato dall’uomo e dalle sue attività, portando la quantità di CO2 presente in atmosfera al doppio rispetto ai minimi degli ultimi 700 mila anni.
Ricordo che quando entrai a far parte del team di Titus Mobility Solutions, uno dei primi argomenti di cui mi parlò Vanessa Gianella, con il suo grande entusiasmo, lo stesso entusiasmo che mi contagiò rapidamente, è stato il Progetto Green Heart, un’iniziativa che ha coinvolto attivamente Titus nel 2019, per contrastare il cambiamento climatico.
Noi di Titus non vogliamo essere spettatori ma vogliamo essere attori del cambiamento, impegnandoci a proteggere l’ambiente e il clima, adottando misure decise per ridurre le emissioni di anidride carbonica e ridurre al minimo i danni.
Per contribuire alla sostenibilità ambientale e lasciare un Pianeta migliore a chi verrà dopo di noi, dobbiamo essere uniti nel percorrere insieme la strada per un unico obiettivo: pesare meno sul Pianeta!
Articolo a firma di Giulia C.